Piccola chiesa romanica eretta nella seconda metà del XII secolo, al centro del borgo suburbano di Ravaldino, già nel XIII secolo divenne sede parrocchiale, affidata ai monaci dell'Abbazia di Fiumana.
Indirizzo: Via Sant'Antonio Vecchio, 47121 Forlì (FC), Italia
Dell'impianto romanico conserva la facciata in laterizi, ornata da una bifora e da resti di due affreschi (di epoca posteriore): quello in basso di stile giottesco mentre quello sopra dell’inizio del XIII secolo (una 'Carità’ di maestro ignoto). Entrambi recuperati di recente, sono conservati oggi presso la Pinacoteca civica.
Quando il giurisdionalismo napoleonico pretese di determinare quali fossero i centri di culto necessari, il parroco di Ravaldino abbandonò la piccola Chiesa, trasferendo nel 1798 la sede parrocchiale alla vicina Chiesa di Sant'Anna dei soppressi Carmelitani Scalzi (oggi Sant’Antonio in Ravaldino). Il degrado del complesso di S. Antonio fu vertiginoso: prima magazzino di foraggio, poi nella seconda metà del XIX secolo sala da ballo (popolarmente chiamata La Gran Bretagna), caserma per militari convalescenti durante la prima guerra mondiale ed infine, ridotto a botteghe di genere alimentari e addirittura diviso in due piani.
Negli anni Trenta fu avviata l'opera di recupero che proseguì negli anni Cinquanta quando la chiesa divenne Sacrario dei Caduti forlivesi. Nel ’56 venne organizzata, nel Sacrario, un’importante mostra dedicata alla 1° Guerra mondiale; un’altra significativa manifestazione avvenne il 4 novembre 1958. Delle lapidi poste all’interno, un primo gruppo venne inaugurato il 4 novembre 1962; un secondo il 4 novembre 1968.
Come arrivare
La Chiesa si trova circa a metà di Corso Armando Diaz, nelle vicinanze del Teatro Diego Fabbri. E' possibile parcheggiare in Piazza Guido da Montefeltro a pagamento, oppure nei parcheggi circostanti il centro storico.
Notizie aggiuntive
Visitabile solo esternamente o in occasione di particolari eventi. Sono visibili gli affreschi che decoravano la facciata dell’edificio sacro (Madonna con il Bambino e Sant’Antonio Abate benedicente un fanciullo). Distaccati nel 1997 per tutelarne la conservazione, dopo il restauro sono stati collocati nella Pinacoteca civica e con questa trasferiti nei Musei di San Domenico.
A cura della Redazione di Turismo Forlivese, Piazza Saffi 8, 47121 Forlì - iat@comune.forli.fc.it - Tel. 0543 712362
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