Borgo di Teodorano

Posto su un crinale a 358 m sul livello del mare, tra le valli del torrente Voltre e del torrente Salso, l'antico borgo murato sorge nell'omonima frazione che fu Comune autonomo fino al 1925 e mantiene quasi intatta la sua struttura urbanistica tuttora chiusa dentro la cerchia delle mura medievali con la rocca che domina il paese.



Del castello si ha notizia fin dal 1031. Castrum Thodorani, assai conteso per la sua posizione strategica, fu assegnato dall'imperatore Enrico IV alla Chiesa ravennate che lo mantenne fino al 1861. Il borgo fu ripetutamente occupato e saccheggiato da Signori e capitani di Ventura, da Francesco Ordelaffi a Cesare Borgia che nel 1502 lo conquistò, dopo un'aspra difesa, e ne fece radere al suolo le mura. A causa dei terremoti e dei danni causati dal passaggio del fronte nel secolo scorso, del castello rimangono oggi solo la torre e parte delle mura, che sono state restaurate una decina di anni fa.

Indirizzo: Teodorano - Meldola
Telefono: +39.347.8046228

Come arrivare

Attraversato il centro di Meldola, girare sul ponte dei Veneziani e prendere la strada per Teodorano che si arrampica sulla collina per 10 km circa.

Notizie aggiuntive

Attualmente sono visitabili il borgo, la torre ed alcune stanze all'interno del mastio. Dal castello si gode un ampio panorama circolare sulla valle del Bidente e sulle piccole valli trasversali interne. Nelle giornate più chiare da Teodorano è possibile scorgere un ampio tratto del crinale appenninico e non è difficile individuare gli imponenti massicci del Monte Fumaiolo e del Monte Falterona.
Visite su prenotazione telefonando al numero sopra indicato.