Grande scienziato, fondatore dell'anatomia patologica nella sua
forma contemporanea, Giambattista Morgagni (Forlì 25
febbraio 1682 - Padova 5 dicembre 1771) fu definito il "Padre della
Patologia moderna".
Testo analitico
G.B. Morgagni nacque a Forlì il 25 febbraio 1682 da un
ricca famiglia di nobile tradizione. Perse il padre a 7 anni e la
madre fece enormi sacrifici per conservare e gestire il vasto
patrimonio di famiglia, al fine di assicurare all'unico figlio una
vita più che decorosa e studi di primo livello.
Il giovane Morgagni non deluderà le aspettative evidenziando
una grande predisposizione verso gli studi e interessandosi di
anatomia, di filosofia, botanica, scienze e medicina.
Compie gli studi universitari in Medicina a Bologna, allievo del
Valsalva, grande discepolo del Malpighi, e a Venezia.
Nel 1709 esercitò a Forlì come medico pratico,
ottenendo subito consenso.
Nel 1714 ottiene la cattedra di Medicina e Anatomia a Padova dove
vive e insegna. Fonda l'Anatomia Patologica e si dedica allo studio
dell'evoluzione anatomica degli organi del malato. Capisce infatti
che le malattie modificano gli organi del corpo umano, lasciando
una precisa traccia di sè.
Uomo di forte temperamento e carisma, scienziato grande, geniale e
moderno, che nella sua attività di ricerca usò
sistematicamente il metodo sperimentale, Giovan Battista Morgagni
muore a Padova nel 1771.
All'illustre personaggio è dedicato il monumento in Piazza
Morgagni. La statua, scolpita da S. Salvini, fu donata alla
città di Forlì nel 1875 dal Prof. Camillo
Versari.
A cura della Redazione di Turismo Forlivese, Piazza Saffi 8, 47121 Forlì - iat@comune.forli.fc.it - Tel. 0543 712362
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