Nel cuore della Romagna, a 10 km da Forlì, sulla strada statale 67 che congiunge Ravenna a Firenze, sorge Castrocaro Terme, famoso centro termale e di villeggiatura.
L'antica Salsubium dei Romani, nota per la ricchezza delle sue acque salse, prese nel Medioevo il nome di Castrocaro, derivato forse da Kaster Kar (in lingua celtica, 'sperone roccioso'), o forse da Castrum Cari (cioè 'accampamento di Caro' o 'di Carino', imperatori Romani del III secolo).
Citata da Dante Alighieri nella Divina Commedia, nella celebre invettiva contro alcune nobili famiglie di Romagna, la storia del comune abbraccia due periodi ben distinti: il dominio diretto e quasi ininterrotto della Chiesa fino al 1403 e quello di Firenze fino all'Unità d'Italia, con la breve parentesi dell'esperienza napoleonica. Governato sotto lo Stato della Chiesa dagli Arcivescovi di Ravenna e da nobili famiglie del tempo, fra le quali gli Ordelaffi e i Manfredi, il Comune tentò per brevi periodi di rendersi indipendente, ma dovette sempre ricorrere alla protezione pontificia. Sotto i Fiorentini, rimase per lungo tempo capoluogo delle province della Romagna Toscana.
Con la costruzione della vicina cittadella medicea di Terra del Sole e il successivo trasferimento degli uffici amministrativi e giudiziari nella nuova località, Castrocaro perse d’importanza, finchè nel 1830 il professor Antonio Targioni Tozzetti scoprì lo jodio e il bromo contenuti nelle acque minerali della zona che ricominciarono ad essere utilizzate a scopo terapeutico. Da allora il nome di Castrocaro è legato all'efficacia delle sue cure termali.
Altitudine: a livello del mare Abitanti: 6096 abitanti Superficie: 39 kmq
Come arrivare
A 10 Km da Forlì sulla strada statale 67 che congiunge Ravenna a Firenze, in direzione Firenze. Dall'aeroporto di Forli km 14; dalla stazione Km 10.
Da visitare è il Borgo medievale, con interessanti edifici medievali e rinascimentali. Spicca il quattrocentesco Palazzo dei Commissari, la dimora dei Capitani di giustizia inviati dai Fiorentini nel periodo in cui Castrocaro fu capoluogo della Romagna Toscana; la Fortezza (sec. X-XVI) che domina il paese (visitabile con Museo ed Enoteca), dove si svolgono feste medievali ed esibizioni di falconeria, la Torre Campanariadetta "e Campanon’, il Battistero di San Giovanni alla Murataai piedi della Fortezza, il Padiglione delle Feste in puro stile 'art decò' con pregevoli decorazioni di Tito Chini ed il Grand Hotel delle Terme del Piacentini nel parco delle terme, esempi di architettura del Ventennio; infine il parco fluviale che costeggia il fiume Montone. Inoltre è possibile visitare le aziende agricole ed agrituristiche appartenenti alla Strada dei vini e dei sapori dei Colli di Forlì-Cesena.
A cura della Redazione di Turismo Forlivese, Piazza Saffi 8, 47121 Forlì - iat@comune.forli.fc.it - Tel. 0543 712362
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