Le prime tracce d'insediamento risalgono all'epoca romanica. Il
nome di questo borgo medioevale, situato nelle prime colline
dell'Appennino Tosco-Romagnolo, lungo la valle del Montone, pare
derivi dal latino ?duo vadora', due guadi.
Il suo centro storico infatti, oltre ad essere caratterizzato dalla
fortificazione eretta dai Conti Guidi intorno al XII° secolo
(la Roccaccia), è situato su un'ansa del fiume che si
attraversa sia in entrata che in uscita dal paese.
Il borgo è circondato da una cortina di case risalenti alla
stessa epoca con una piazzetta centrale ad anfiteatro, dove fino al
1965 si svolgeva il mercato degli animali da cortile tanto che in
dialetto era soprannominata la ?piazeta dagl ovi'.
L'architettura del paese risente fortemente dell'influsso toscano.
Il Comune di Dovadola, infatti, entra a far parte della Romagna
solo nel 1923 quando è annesso alla Provincia di
Forlì.
Il territorio prevalentemente collinare, ha consentito, fino agli
anni '60, uno sviluppo soprattutto a Ovest dell'attività
agricola con 270 case sparse cosiddette a podere, fra le quali la
Casa Colonica Montaguto(casa rurale con oratorio ed edificio
padronale), in frazione San Ruffillo, censita per la prima volta
nel 1551, dove nel 1882 fu posta una lapide commemorativa in onore
del passaggio di Garibaldi (1849) e lo stemma Blanc Tassinari.
L'economia ha prevalente carattere agricolo artigianale.
Il paese infatti, pur vicinissimo a Forlì, mantiene la sua
identità di borgo rurale legato alle proprie tradizioni: una
su tutte la ricerca e la preparazione del pregiatissimo tartufo
bianco, la cui festa si celebra da più di 30 anni la terza e
la quarta domenica di ottobre.
Oltre a questa immancabile manifestazione, le principali attrazioni
turistiche sono soprattutto di carattere religioso come l'Eremo
santuario di Montepaolo, sorto nel luogo della grotta dove
Sant'Antonio da Padova permase a pregare nel 1221, il museo ed il
sarcofago della venerabile Benedetta Bianchi Porro, conservato
nell'Abbazia romanica di Sant'Andrea, costruita nel XI° secolo
nel punto in cui sorgeva un'abbazia fondata dai monaci
cluniacensi.
Altitudine: 145 mslm Abitanti: 1.563 abitanti Superficie: 38 kmq
Come arrivare
Il territorio comunale di Dovadola è interamente
compreso nella valle del Montone. A est confina con il Comune di
Castrocaro, a sud est con il comune di Predappio, a nord con il
Comune di Rocca S.Casciano, a ovest con il comune di
Modigliana.
Distanza da Forlì km 18
casello autostradale Forlì km 25
stazione ferroviaria di Forlì km 20
aeroporto di Forlì km 20
Per informazioni turistiche
Indirizzo: Piazza della Vittoria, 3, 47013 Dovadola (FC),
Italia tel: Comune +39.0543. 934764 - +39.0543.933213 Ufficio
segreteria +39.0543.934703 Fax: +39.0543.934703
A cura della Redazione di Turismo Forlivese, Piazza Saffi 8, 47121 Forlì - iat@comune.forli.fc.it - Tel. 0543 712362
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