La Trinità è stata
presumibilmente la prima cattedrale di Forlì. Sui resti
dell'antica costruzione risalente al IV-V secolo e rivolta a
occidente, nel 1782-88, fu eretta la nuova chiesa, su progetto
di Francesco Baccari da Lendinara che ne invertì
l'orientamento collocando poi l'ingresso ad oriente.
Indirizzo: Piazza Melozzo degli Ambrogi, 7,
47121 Forlì (FC), Italia Telefono: 0543 36475 E-mail:d.enricocasadei@gmail.com
Orario feriale apertura
Dal lunedì al venerdì dalle 17.00 alle
19.00.
Orario apertura festivo
Chiuso.
Tariffa d'ingresso
Ingresso gratuito.
Come arrivare
Da Porta Schiavonia imboccare Corso Garibaldi in direzione
Piazza del Duomo. La Chiesa si trova circa a metà del Corso,
in Piazza Melozzo Degli Ambrogi; è raggiungibile in autobus
e auto (parcheggi a pagamento nelle vicinanze).
Informazioni
La facciata della chiesa presenta oggi un portale con timpano
inserito in un grande arco impostato su semicolonne. A fianco si
trova il campanile trecentesco al quale, nel 1938, in epoca
fascista, sono state aggiunte le cinque cuspidi.
L'interno della chiesa, in stile barocco, è a navata unica,
con quattro altari per lato. A destra dell'ingresso si trova
un'acquasantiera in marmo rosa su una colonna che, in origine,
molto probabilmente era un'ara pagana.
Nell'atrio a sinistra si trova un frammento di scranno episcopale
in marmo greco venato per tradizione appartenuto a San Mercuriale,
verosimilmente del V secolo e ricavato da un sarcofago romano.
Nel primo altare di sinistra è stata rinvenuta parte di un
pregevole affresco dei primi del '400, raffigurante un trittico con
Gesù Cristo e figure di Santi. Una pala d'altare di
Giacomo Zampa, che rappresenta il Beato Torello, nasconde
l'affresco. La tela, recentemente restaurata, è stata
montata su un telaio, che consente la vista dell'affresco.
Opera di pregio è, tra la prima e la seconda cappella di
sinistra, il Monumento funebre a Domenico Manzoni, ricco
proprietario del vicino Palazzo Manzoni, eseguito nel 1817 da
Antonio Canova.
Sopra all'altare della seconda cappella a destra si trova invece un
reliquiario tardocinquecentesco d'argento che contiene la testa di
San Mercuriale, con rilievi delle sue gesta, opera di Bernardino
Maiani da Sala (1575).
Nella terza cappella di destra è conservato un Crocifisso
quattrocentesco in legno. Sul quarto altare di destra si può
ammirare inoltre la cinquecentesca Pala del Padre Eterno e
Santi di Francesco Menzocchi.
Nella sagrestia si trova un'altra opera del Menzocchi, la
Vergine e quattro Santi, eseguita nel 1540.
Notizie aggiuntive
La Trinità ospitava anche le tombe dei grandi artisti
forlivesi del Rinascimento quali Melozzo e Francesco Menzocchi che
furono perdute in seguito al riassetto barocco della fine del
Settecento.
A cura della Redazione di Turismo Forlivese, Piazza Saffi 8, 47121 Forlì - iat@comune.forli.fc.it - Tel. 0543 712362
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