Il nome di Civitella deriva da 'Civitatula', piccola città.
Sorta dove la valle si restringe nel medio corso del fiume Bidente
alle falde del colle Girone, fu possedimento dei potenti abati di
S. Ellero e nei secoli seguenti fu oggetto di aspre contese.
Fu feudo dei Conti di Giaggiolo, in seguito passò ai
Manfredi di Faenza, poi, nel 1400, ai Malatesta.
Subì altre dominazioni, scorrerie, terremoti, ma i
civitellesi seppero sempre ricostruire la loro piccola città
intorno all'antico castello. Ancora oggi è visibile la
struttura urbanistica medioevale.
Oggi Civitella di Romagna è una bella cittadina, con una
spiccata vocazione agricola e con un tessuto economico di piccole
imprese.
Civitella sorge a destra del fiume Ronco-Bidente, dove il corso del
fiume si restringe, , sulla provinciale Bidentina che conduce a
Santa Sofia e alla Foresta di Campigna. Il suo nome deriva dal
latino Civitatula (cittadella, piccola città).
L'abitato iniziale, compreso entro la cinta muraria castellare
bastionata, risale al secolo X, menzionato nel 996 quale
possedimento della Chiesa di Ravenna, poi feudo dei Conti di
Giaggiolo che la persero nella battaglia di Civitella (1276).
Passò ai Manfredi di Faenza, poi ai Malatesta, agli Orsini,
ai veneziani (1462) e successivamente a Napoleone.
Vissuta per lungo tempo all'ombra della potente Abbazia di S.
Ellero di Galeata e contesa fra le signorie, Civitella subì
assedi e distruzioni dovute anche a terribili terremoti. Nel XV
secolo, con l'estinguersi delle signorie, Civitella, città
di confine tra Stato Pontificio e il Granducato di Toscana, venne
assorbita dalla Chiesa.
Fu saccheggiata nel '500 dalla soldataglia del Conestabile di
Borbone, in marcia verso Roma e nel 1642 dai soldati di Odoardo
Farnese diretti in Toscana. Fino al 1891 Civitella era capoluogo di
tre comuni: Civitella, Mortano e Predappio.
Dell'antico castello di Civitella rimangono pochi resti: la torre,
ricostruita in stile gotico, con l'orologio del 1842. E' ancora
visibile la struttura urbanistica medioevale del borgo cinto da
mura bastionate. Da vedere, il Santuario della Madonna della
Suasia, a croce greca, risalente al XVI secolo. Nelle vicinanze, il
borgo medievale di Cusercoli.
Altitudine: 238 mslm Abitanti: 3778 abitanti Superficie: 1118 kmq
Come arrivare
Civitella di Romagna dista da Forlì circa 32 km
percorrendo la S.S. 310 del Bidente.
Per informazioni turistiche
Indirizzo: Comune di Civitella - Viale Roma 19 Telefono: +39.0543.984326 Fax: +39.0543.983810
La marmellata civitellese per antonomasia è quella di
ciliegie ricavata dalle storiche e prelibate 'morette' in onore
delle quali il paese organizza annualmente una sagra e numerosi
mercati durante l'anno. Inoltre è possibile visitare le
aziende agricole ed agrituristiche appartenenti alla Strada dei
vini e dei sapori dei Colli di Forlì-Cesena.
Comune di Forlì - Piazza Saffi, 8 47121 Forlì - Tel. 0543 712111 Partita IVA: 00606620409
A cura della Redazione di Turismo Forlivese, C.so Diaz, 21 - 47121 Forlì - redazione.turismo@comune.forli.fc.it
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