A 4 chilometri e mezzo dall'abitato di S.Sofia in direzione Campigna, sulla Strada Provinciale 310, sorge intorno all’anno Mille fu grande centro della zona con il castello e l’abbazia benedettina (XI secolo), di cui oggi non restano che pochi frammenti inseriti nell'attuale Chiesa di S.Maria in Cosmedin, riedificata dopo il terremoto del 1919. Intitolata alla diacona romana vissuta tra V e VII secolo, nel 1520 fu unita all'Abbazia di S.Ellero. Accanto sorge Bleda, oltre il fiume Bidente alla confluenza del Bidente di Ridracoli e Pietrapazza, famosa per aver dato i natali a Raniero Ranieri (1.050), divenuto poi Papa con il nome di Pasquale II.
Telefono: Centro Visita di S. Sofia +39.0543.971297 Fax: +39.0543.973034
Altitudine: 320 mslm
Accessibilità
Dista da Santa Sofia 4 km, percorrendo la Stada Provinciale n. 4 del Bidente.
Testo analitico
Nel medioevo centro importante per la presenza del monastero di S. Maria in Cosmedin (di cui rimangono frammenti scultorei). Da visitare la Chiesa di S. Maria in Cosmedin al cui interno si può ammirare l'Assunzione di Maria e i dodici Apostoli, opera di G. Ponteghini risalente al XVI sec.
A cura della Redazione di Turismo Forlivese, Piazza Saffi 8, 47121 Forlì - iat@comune.forli.fc.it - Tel. 0543 712362
Questo sito
NON utilizza alcun cookie di profilazione.
Il sito utilizza però cookie di terze parti, per la corretta funzionalità dell'applicativo google analitycs.
Proseguendo la navigazione del sito acconsenti all'uso dei cookie. Per maggiori
informazioni leggi l'informativa estesa sull'uso dei cookie dove sono specificate
le modalità per configurare o disattivare i cookie.
Maggiori informazioniChiudi